Olio e vini naturali, come sceglierli con consapevolezza 

La vita frenetica spesso obbliga molti di noi ad acquistare la maggior parte degli alimenti al supermercato, e questa è una scelta condivisibile in moltissimi casi.

Tuttavia, esistono alimenti che dovrebbero essere scelti tra quelli più eccellenti, come olio e vini.

Questi, infatti, dovrebbero essere più genuini possibile e per tanti motivi che, se non conosci, potresti iniziare ad approfondire qui.

Olio extravergine d’oliva, come scegliere quello migliore

Il primo prodotto sul quale ci possiamo concentrare è l’olio extravergine d’oliva.

Questo è un vero e proprio alimento, e può essere chiamato in questo modo solo nel momento in cui sia stato estratto secondo precise regole, e solamente nei casi in cui anche la coltivazione delle olive abbia rispettato dei rigidi protocolli.

In molti casi l’olio viene venduto a torto come extravergine, ed è per questo che si potranno seguire alcuni consigli per individuare un buon olio extravergine d’oliva.

Valutazione dell’odore

Il primo elemento che si potrà valutare sarà l’odore. Per effettuare questo passaggio si dovrà scaldare l’olio in un bicchiere, semplicemente utilizzando le mani. Si dovrà arrivare ad una temperatura di almeno 27 gradi.

Successivamente, si potrà passare all’esame dell’odore: un vero olio extravergine d’oliva saprà di buono, di olive, e non di rancido. Al contrario, non sarà un extravergine, soprattutto se non avrà nessun odore.

Valutazione del sapore

Il secondo elemento che si potrà prendere in considerazione, sarà il sapore.

Per assaporare l’olio si potrà usare una fetta di pane, e il risultato, per un buon olio extravergine, sarà quello di un sapore leggermente amaro, quasi piccante. 

Tuttavia, anche in questo caso non si dovrà arrivare ad avere un olio troppo piccante, perché si potrebbe trattare di un prodotto non naturale.

Valutazione della consistenza

La consistenza potrà essere valutata prendendo in considerazione il livello di fluidità.

Per considerare questo parametro, si potrà versare un goccio di olio sul piatto: un buon olio extravergine d’oliva, con la giusta densità, non si espanderà velocemente.

Un olio troppo fluido sarà stato adulterato, e, probabilmente, all’olio originario saranno stati aggiunti oli di scarsa qualità.

Ecco che, quindi, nel momento in cui si voglia acquistare un olio extravergine d’oliva sarà necessario richiedere un assaggio a chi lo venda. 

E il prezzo di un buon olio extravergine d’oliva, come ad esempio quello di Poderi Arcangelo, prodotto sulle colline toscane, non sarà mai troppo basso: pagherete il giusto, cioè la qualità. 

Vini naturali, come esaminarli e riconoscerli

Anche il vino è da considerarsi un alimento, e un ottimo vino avrà caratteristiche particolari, che si potranno già intravedere nel momento in cui si prenderà in mano una bottiglia.

In questo caso, esistono parametri che si potranno considerare e che consentiranno di non sbagliare nella scelta del proprio vino preferito:

La limpidezza e il colore

Un buon vino naturale si potrà riconoscere già dalla bottiglia, perché avrà un colore limpido. Non ci saranno particolari sfumature cromatiche, che spesso sono legate ad una ossidazione eccessiva.

Un buon vino non sarà torbido e non dovrà avere particolari sedimentazioni sul fondo.

Sapore ed effervescenza

Assaggiando un buon vino naturale sarà possibile notare tanti elementi. Innanzitutto, le note piacevoli che il vino avrà, e che saranno varie ed aromatiche, e non troppo acidule o, al contrario, assenti.

Allo stesso modo, anche l’olfatto dovrà essere soddisfatto: il profumo di un vino naturale sarà ricco di sfumature, e non andrà ad “urtare” le narici di chi lo stia provando.

Le caratteristiche della bottiglia

Oltre al vino stesso, si potranno prendere in considerazione caratteristiche specifiche della bottiglia per valutarne la qualità.

Un vino di alta qualità sarà imbottigliato in una bottiglia che avrà il fondo concavo, e non piatto. Questo è un tratto caratteristico che si trova, ad esempio, in tutte le bottiglie prodotte e vendute da Poderi Arcangelo.

Anche un collo troppo corto per la bottiglia sarà un indice di scarsa qualità del vino. Infatti, un collo delle giuste dimensioni e della lunghezza corretta consentirà quella che è l’osmosi ideale tra il contenuto e il tappo.

Leggere l’etichetta

Infine, per riconoscere un buon vino naturale si dovrà leggere la sua etichetta: questa dovrà fornire informazioni essenziali sul prodotto, dall’anno di produzione, al nome, fino alle caratteristiche del luogo nel quale saranno state coltivate le viti di provenienza. 

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